Nature Photonics
12 April 2021
Calcolo optoelettronico neuromorfico su larga scala con un'unità di elaborazione diffrattiva riconfigurabile
Tiankuang Zhou1,2,3,4, Xing Lin1,2,5✉, Jiamin Wu1,2, Yitong Chen1,2, Hao Xie1,2, Yipeng Li1,2, Jingtao Fan1,2, Huaqiang Wu5,6,7, Lu Fang2,3,6✉ and Qionghai Dai1,2,6✉
1 Dipartimento di Automazione, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
2 Istituto per le Scienze del Cervello e della Cognizione, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
3 Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
4 Scuola di specializzazione a Shenzhen, Università Tsinghua, Shenzhen, Cina.
5 Centro di innovazione di Pechino per i chip del futuro, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
6 Centro nazionale di ricerca per la scienza e la tecnologia dell'informazione di Pechino, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
7 Istituto di Microelettronica, Università Tsinghua, Pechino, Cina.
10.1038/s41566-021-00796-w
Impressione artistica del calcolo ottico eseguito modulando la luce incidente con strati di strutture diffrattive, costituiti da una matrice di cristalli liquidi programmabili. Una serie di fotorilevatori converte quindi i fotoni diffratti in elettroni per realizzare un processore optoelettronico riconfigurabile.
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